I CONSIGLI PER CHI CORRE

ALLENAMENTO PER LE GARE IN SALITA

di Orlando Pizzolato

www.orlandopizzolato.com

e-mail: Pizzorl@keycomm.it

 

La fisiologia della corsa in salita non è differente da quella

delle analoghe competizioni di pari durata che si svolgono in

pianura. Tuttavia ci sono delle sostanziali differenze sul

coinvolgimento muscolare: per il fatto di correre su di un

piano inclinato il piede incontra prima la superficie di contatto

rispetto a quando si corre in pianura. Per questo motivo i

tempi di contrazione muscolare sono maggiori rispetto a quelli

del rilassamento, e l'affaticamento è molto maggiore rispetto

alla corsa in pianura. Inoltre, per spostare il peso del proprio

corpo verso l'alto, e vincere quindi la forza di gravità,

l'impegno muscolare è decisamente maggiore.

 

In seguito a queste considerazioni, si evidenzia che

l'intervento della forza muscolare è maggiore rispetto alle

competizioni che si svolgono in pianura, ed è quindi importante

sviluppare la forza muscolare. Suggerisco quindi di fare una,

o anche due, sedute la settimana di rafforzamento muscolare

(con dei pesi) per il quadricipite (mezzo squat, leg extension,

flessioni delle gambe, step test, eccetera).

 

Per quanto riguarda invece l'allenamento di corsa, le sedute

da inserire in un ciclo di allenamento quindicinale possono

essere come quelle indicate di seguito: una seduta di corsa

lunga lenta (da 1:30 a 2 ore) su percorso vario ma non molto

impegnativo; una seduta di corsa lunga lenta (1:15) su

percorso con molti saliscendi, di varia lunghezza e pendenza;

una seduta di corsa ad impegno medio in salita continua (da 30

a 40 minuti); una seduta (ogni 10 giorni) di ripetute medie

(1-2 chilometri) in salita ad impegno da gara di 10 chilometri

(in pianura); una seduta (ogni 10 giorni) di interval training

(10-15 x 300 metri; recupero 1/1.10 di corsa lenta).

 

Fra queste sedute si può fare una seduta di corsa lenta di

40-60 minuti, su percorso pianeggiante, con il solo obiettivo

di rilassare la muscolatura delle gambe, oppure fare una

giornata di riposo completo.

 

 

                          Torna alla pagina principale